Il presente Codice Etico è stato adottato con delibera dell’Assemblea del 05 Marzo 2025.
Art. 1 Premessa
L’Associazione Sportiva Dilettantistica Polisportiva Skating Championship (di seguito l’ASD) opera nell’ambito sportivo del pattinaggio a rotelle, skateboard, ginnastica e giochi popolari
L’ASD riconosce lo sport quale strumento sociale, educativo e culturale ed aderisce ai principi del Fair Play, promuovendo e garantendo un ambiente sportivo ispirato ai concetti di lealtà, correttezza, amicizia e rispetto per gli altri.
L’ASD ripudia ogni forma di discriminazione e di violenza, la corruzione, il doping e qualsiasi cosa possa arrecare danno allo sport.
Il presente Codice etico specifica i doveri fondamentali, inderogabili e obbligatori, di lealtà, correttezza sportività e probità nonché le norme sostanziali e comportamentali che dovranno essere rispettate da tutti coloro che operano in seno all’ASD Polisportiva Skating Championship nell’ambito delle rispettive competenze ed in relazione alla posizione ricoperta.
Il Codice sottolinea che il gioco e lo sport sono un luogo privilegiato in cui i giovani manifestano la scala di valori e le scelte di vita e in cui educatori – allenatori danno risposte ai bisogni fondamentali, capaci di aprire a interessi e domande di vita in pienezza e in modo integrale.
Atleti, tecnici, dirigenti, amministratori, ufficiali di gara, e tutti gli altri soggetti, in eventuali altre qualifiche diverse da quelle predette, comprese quelle di socio cui è riferibile direttamente o indirettamente il controllo della società sportiva, sono pertanto tenuti all’osservanza delle norme del Codice condividendone le disposizioni in esso contenute e contribuendo alla loro applicazione, e la loro violazione costituisce grave inadempimento meritevole di adeguate sanzioni.
Art. 2 Il Codice Etico
Il Codice Etico dell’ASD reca norme sostanziali e comportamentali che dovranno essere rispettate da tutti coloro che operano, in qualsiasi voglia posizione, nella ASD nell’ambito delle rispettive competenze ed in relazione alla posizione ricoperta. Il presente Codice Etico esprime gli obiettivi ed principi propri anche della ASD e più dettagliatamente la promozione, nell’esercizio di tutte funzioni dell’Associazione, di uno standard elevato di professionalità nelle prestazioni sportive e di tutte le attività riconducibili alla ASD e vietare e condannare quei comportamenti in contrasto sia con il presente Codice sia con le normative applicabili e rilevanti nel circostanze di specie, ma anche con i valori e principi etici che la società fa propri – promuove e garantisce. Il presente Codice esplica i principi e doveri di lealtà, onestà, correttezza, sportività e diligenza che l’ASD fa propri, divulga e diffonde tra i soggetti direttamente ed indirettamente protagonisti dell’Associazione stessa (Es Collaboratori).
Art. 3 I destinatari
Il presente Codice si applica ai seguenti soggetti:
- dirigenti;
- staff tecnico;
- atleti e chiunque svolga attività agonistica o sportiva;
- genitori e accompagnatori degli atleti;
- staff medico;
- collaboratori, consulenti esterni ed ogni altro soggetto che agisca nell’interesse dell’associazione;
- sponsor.
Il Codice Etico si applica comunque a tutti i tesserati e a tutti coloro che lo sottoscrivono volontariamente.
Art. 4 Efficacia e Divulgazione
L’iscrizione all’ASD comporta l’accettazione incondizionata del presente Codice.
Copia del Codice Etico è pubblicata nel sito internet dell’ASD ed affissa nella bacheca presso la sede sociale, pertanto è possibile prenderne visione conoscerne il contenuto, ad osservare tutte le disposizioni in esso contenute, a contribuire alla loro applicazione, nonché ad assumersi le responsabilità conseguenti alla loro violazione che costituisce grave inadempienza ed è meritevole delle sanzioni disciplinari all’uopo previste dall’Associazione. L’ignoranza del Codice Etico non può essere invocata a nessun effetto.
Il Codice Etico esplica i propri effetti dal momento della sottoscrizione.
L’ASD si impegna divulgare il presente Codice Etico mediante appunto la pubblicazione nel sito internet dell’Associazione e fornendone copia a chi la richieda, nonché incontri formativi al fine di divulgare il presente Codice Etico.
Art. 5 L’Associazione
L’Associazione s’impegna a:
- operare nel pieno rispetto dell’ordinamento giuridico e sportivo vigente e ad uniformare le proprie azioni e comportamenti ai principi di lealtà, onestà, correttezza e trasparenza in ogni aspetto riferibile alla propria attività;
- diffondere una sana cultura sportiva, promuovendo e garantendo un ambiente che premi sia il Fair Play che il successo agonistico.
L’Associazione, inoltre, garantisce che:
- tutti i suoi membri con responsabilità verso bambini e giovani sono qualificati per guidare, formare, educare ed allenare le diverse fasce di età;
- la salute, la sicurezza ed il benessere psico-fisico degli atleti, con particolare riferimento ai bambini e giovani, assumono un ruolo primario e quindi l’impegno sportivo ed agonistico richiesto, in relazione all’età, è adeguato alle condizioni fisiche ed al livello di preparazione e qualificazione sportiva raggiunta dagli atleti nella disciplina sportiva praticata.
Art. 6 I Dirigenti
I dirigenti dell’Associazione s’impegnano a:
- adeguare il proprio operato ai principi del presente Codice Etico;
- rispettare le leggi ed applicare tutte le norme di buona gestione delle attività sociali e delle risorse umane;
- adottare sempre le migliori pratiche disponibili e stimolare al miglioramento continuo tutti i collaboratori;
- rifiutare ogni forma di corruzione/concussione.
Inoltre i dirigenti, in qualità di garanti del Codice Etico, hanno il compito di:
- divulgare il presente Codice e vigilare sul rispetto delle norme in esso previste;
- pronunciarsi sulle violazioni ed adottare eventuali azioni disciplinari;
- esprimere pareri in merito a scelte di politica societaria al fine di garantirne la coerenza con le disposizioni del Codice Etico;
- procedere alla periodica revisione del Codice.
Art. 7 Lo Staff Tecnico
Gli allenatori e gli istruttori devono tenere un comportamento esemplare che costituisca un
modello positivo sia nell’ambito sportivo che educativo, e devono trasmettere ai propri atleti valori come rispetto, sportività, civiltà ed integrità che vanno al di là del singolo risultato sportivo e
che sono il fondamento stesso dello Sport. A tale scopo gli allenatori e gli istruttori s’impegnano a:
- comportarsi sempre secondo i principi di lealtà e correttezza;
- promuovere lo sport e le sue regole esaltandone i valori etici, umani ed il Fair Play;
- non premiare comportamenti sleali, ma condannarli applicando sanzioni appropriate;
- rispettare gli ufficiali e i giudici di gara nella certezza che ogni decisione è presa in buona fede ed obiettivamente;
- rispettare tutti gli atleti, sia della squadra propria che di quelle avversarie, evitando atteggiamenti, frasi o gesti che possano offenderli;
- agire in modo responsabile sotto il profilo pedagogico ed educativo, educando gli atleti all’autonomia, all’autoresponsabilità, ad un comportamento socialmente positivo e leale;
- creare un’atmosfera e un ambiente piacevoli, anteponendo il benessere psico-fisico degli atleti al successo agonistico;
- trovare soluzioni aperte e giuste in caso di conflitti;
- sostenere e partecipare ad ogni iniziativa societaria volta alla promozione dello sport, dei suoi valori e principi etici, o comunque con finalità di carattere sociale ed educativo.
Art. 8 Gli Atleti
Gli atleti e tutti i praticanti attività sportiva devono perseguire il risultato sportivo ed il proprio successo personale, indipendentemente da più ristretto risultato sportivo, nel rispetto dei principi previsti dal presente Codice Etico. Pertanto gli atleti, consapevoli che il loro comportamento contribuisce a mantenere alto il valore dello Sport, s’impegnano a:
- onorare lo sport e le sue regole attraverso una competizione corretta, giocando al meglio delle proprie possibilità e condizioni psico-fisiche, e comportandosi sempre secondo i principi di lealtà e correttezza;
- rifiutare ogni forma di doping;
- rispettare i compagni di squadra, lo staff tecnico e quello medico;
- rispettare gli avversari e i giudici, sicuri che le decisioni di questi ultimi sono sempre prese in buona fede ed obiettivamente;
- tenere un comportamento esemplare e usare sempre un linguaggio appropriato ed educato.
Art. 9 I Genitori degli Atleti
I genitori e gli accompagnatori degli atleti, durante gli allenamenti e soprattutto durante le gare sportive, devono tenere una condotta ispirata alla convivenza civile, al rispetto dell’avversario ed alla condivisione dello spirito del gioco. Pertanto i genitori e gli accompagnatori s’impegnano a:
- non esercitare pressioni psicologiche eccessive sugli atleti per il perseguimento dei soli risultati sportivi;
- accettare e rispettare le decisioni dello staff tecnico evitando qualunque forma di interferenza nelle loro scelte;
- astenersi da atteggiamenti, frasi o gesti che possano offendere gli atleti in campo e gli allenatori;
- incoraggiare la lealtà sportiva manifestando un sostegno positivo verso tutti gli atleti, sia della propria squadra che delle squadre avversarie, e mantenendo un comportamento responsabile verso i sostenitori delle squadre avversarie;
- rispettare gli ufficiali e i giudici di gara nella certezza che ogni decisione è presa in buona fede ed obiettivamente.
Art. 10 – Azioni Disciplinari
Eventuali violazioni del presente Codice Etico da parte di chiunque saranno valutate dal Consiglio Direttivo della ASD, che potrà irrogare a maggioranza dei voti differenti sanzioni disciplinari in base alla gravità delle violazioni, verificarsi di circostanze aggravanti quali ad esempio recidiva di tali violazioni. Le sanzioni che potranno essere irrogate in caso di violazioni del presente Codice Etico sono: a) Richiamo verbale per mancanze lievi; b) Ammonizione scritta nei casi di recidiva delle infrazioni di cui al precedente punto; c) Allontanamento dalle strutture di allenamento e gara per un periodo non superiore a giorni 15; d) Allontanamento dalle strutture di allenamento e gara per un periodo non superiore a mesi 6 e f) rescissione di ogni rapporto giuridico con L’ASD.